NEW YORK - Lo studio degli scienziati americani Robert Goodlander e Jeff Anheng, coautori del "Livestock and climate change" sollevano l'allarme sui gas serra e la bistecca.
La connessione?
Oltre la metà dei gas serra , il 51% = oltre 32 miliardi di tonnellate prodotti nel pianeta, vengono emessi dagli allevamenti industriali di bestiame.
L'impatto ambientale del consumo di carne appare più devastante di quanto conosciuto fino ad ora.
Già tre anni fa la FAO aveva spiegato che la produzione di carne sta arrecando gravi danni al pianeta causando il 18% delle emissioni totali di gas serra, quantità simile a quella prodotta dalle industrie e superiore a quella prodotta dai trasporti.
La LAV spiega che ogni animale inquina suolo e acqua per 30 volte il suo peso, contribuendo alla formazione di piogge acide, alla deforestazione: un hamburger causa la distruzione di 5 metri quadrati di foresta, pari a 35 metri quadrati per ogni chilogrammo di carne e lo spreco di risorse e terre coltivabili : per 1 kg di carne sono necessari 15 kg di cereali e oltre 15.000 litri di acqua.
Se poi consideriamo che ogni essere vivente è dotato di intelligenza, sentimenti ed emotività, chiediamoci se è quantomeno "etico" ucciderli per metterli nel piatto.
Uno stimolo in più per passare ad una sana alimentazione vegetariana.
Anche la scelta etica contro l'uso di PELLICCE di ANIMALI va coordinata anche con la scelta di non alimentarsi di cadaveri, la coerenza non è un'opinione.
Per saperne di piu':
FAO Gli allevamenti industriali in prossimità dei centri urbani danneggiano l’ambienteDalla fabbrica alla forchetta
Associazione Vegetariani Italiani
Veganitalia
Luciana P. Pellegreffi
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