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7.8.10

USA: RICERCATA COLZA OGM EVASA DAI CAMPI

La colza Ogm resistente ai diserbanti è evasa dai campi americani. 
Si è diffusa spontaneamente e la si trova comunemente a bordo strada. E due diverse varietà Ogm si sono incrociate fra loro: alla faccia di chi dice che le piante geneticamente modificate non sono in grado di riprodursi ed attecchire.

Non solo contaminazione degli ecosistemi , ma anche un gran brutto problema pratico per gli agricoltori. A questa colza il  diserbo chimico non fa neanche il solletico: se si insedia in un campo sono guai seri.

Varietà create e commercializzate per moltiplicare la resa e il guadagno diventano l’esatto opposto:  formidabili infestanti. La storia è su Nature e negli atti del convegno dell’Ecological Society of America conclusosi ieri.

Circa il  90% della colza coltivata negli Stati Uniti è Ogm. A differenza di colture come il mais, troppo “addomesticato” per crescere e moltiplicarsi senza le cure prestate dell’uomo, la colza sa cavarsela benissimo da sola. I suoi fiori gialli si vedono anche qui in Italia negli incolti e lungo le strade.

Nei mesi scorsi, ricercatori dell’Università dell’Arkansas hanno viaggiato per  5400 chilometri sulle strade del Nord Dakota. Ogni 8 chilometri hanno prelevato uncampione da una delle piante di colza presenti a bordo strada.

L’ 86% dei campioni è risultato Ogm: un risultato senza precedenti. Possedeva il gene inserito artificialmente dall’uomo che conferisce resistenza al diserbante a base diglifosate (detto anche glifosato). Oppure il gene, anch’esso artificialmente inserito, che dà resistenza ai diserbanti a base di glufosinate.

La Monsanto – la multinazionale biotech – sottolinea che, proprio perchè le piante Ogm sono state trovate lungo le strade, esse possono essere semplicemente nate da semi caduti  accidentalmente dagli autocarri.

Tuttavia i ricercatori hanno trovato due piante possedevano  entrambi i geni che conferiscono la resistenza agli erbicidi. Sono dunque frutto dell’incrocio fra una varietà resistente al glifosate e una resistente al glufosinate, e non nate da un seme caduto lì per caso.

I ricercatori notano che la colza è in grado di  ibridarsi spontaneamente con 10 varietà spontanee o naturalizzate negli Stati Uniti. E di trasmettere loro la resistenza ai diserbanti.

I contadini americani già non riescono a sbarazzarsi delle comuni  erbacce che hanno sviluppato resistenza ai diserbanti e che prosperano sui campi in cui crescono varietà Ogm di soia, cotone e mais resistenti al diserbo.

Prima o poi, presumibilmente, dovranno vedersela anche con la  colza infestante Ogm. Un bel risultato per la tecno-agricoltura.

Fonte

Dagli atti del convegno dell’Ecological Society of America  diffusione della colza Ogm al di fuori dei campi

Via  Oca Sapiens e Green Blog
 
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