Il Senato ha approvato il Ddl sul codice della strada con 138 voti favorevoli (PDL e Lega), 3 contrari e 122 astenuti (Pd, IdV, Gruppo Misto e Autonomie); il testo torna ora alla Camera.
Tra le novità: la targa personale, non più legata all'automobile ma al proprietario; per ciclomotori da 50 cc sarà necessario il patentino con prova pratica, dal gennaio 2011, obbligo del casco per ciclisti fino a 14 anni, i motociclisti che trasportano persone dai 5 ai 12 anni dovranno dotarsi di apposito seggiolino.
I limiti di velocità restano invariati.
Ai ciclisti che commettono infrazioni non verranno tolti i punti dalla patente, ma dovranno pagare la multa.
Tempi dimezzati per la notifica delle multi: da 150 giorni a 60 giorni e sgravi fiscali per i portatori di handicap all’acquisto di una nuova automobile.
Cancellati gli emendamenti sull'impunità degli autisti delle auto blu, sul divieto di fumo in auto, e sulla riduzione di un terzo della multa nel caso di pagamento entro dieci giorni; proposta cancellata dal ministero dell'Economia perché porterebbe a minori introiti.
Approvato l’emendamento che prevede la revoca della sospensione della patente dal prefetto per strette esigenze familiari o di lavoro del sanzionato, ma con il prolungamento della scadenza della sospensione.
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Luciana P. Pellegreffi
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