RU486 - SCONTRO TRA VATICANO E STATO LAICO

Il presidente della Cei Angelo Bagnasco contro la pillola abortiva: «È una crepa nella nostra civiltà, ho provato tristezza, amarezza, preoccupazione»
In una intervista al quotidiano dei vescovi, «Avvenire», dice che rappresenta una discesa di civiltà per il nostro Paese e accusa i politici che non si sono impegnati per fermarla.

Paola Binetti (Pd e Opus Dei) con la Ru486 si torna all'aborto «fai da te«, mentre esponenti del Pdl parlano di «mancanza della cultura della vita» chiedendo al governo di bloccare la pillola abortiva.

Enzo Bianco (Pd) invita invece uno «Stato laico a non dare giudizi etici».

Il presidente di Famiglia e Valori, Nicola Di Stefano annuncia un gruppo su Facebook per chiedere che «venga ritirata subito la Ru486».

E' su iniziative cone queste che dobbiamo vigilare e far sentire tutto il nostro dissenso per fermare l'oscurantismo che certi soggetti vorrebbero che imperi in Italia.

Noi rafforzeremo il gruppo a favore della RU486 e della LAICITA' DELLO STATO su facebook

L'attacco alla Costituzione passa anche atraverso la sovranità del governo italiano e della Laicità dello Stato sancita dalla Costituzione.

Vedi articolo precedente e rinnovo l'invito a palesare il nostro dissenso e la nostra indignazione.

Loro non si fermeranno, noi neppure.

p.s. ma in questo parlamento c'è qulcuno che difende fermamente la democrazia e la Costituzione?

Luciana P. Pellegreffi


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