venerdì 11 marzo · 21.00 - 23.00
Accademia Toscana di Scienze e Lettere "La Colombaria"
Via S. Egidio, 23 Firenze
L’Associazione Culturale immaginARTE presenta
“SOSPESI TRA TERRA E CIELO”
- Ingresso libero -
in collaborazione con Cooperativa Archeologia e Caffetteria delle Oblate - INFO: tel. 055 - 2639685 info@caffetteriadelleoblate.it
“Sospesi tra terra e cielo” è uno dei progetti sui diritti civili realizzati dall'Associazione Culturale immaginARTE, con ospiti di eccezione:
MINA WELBY e BEPPINO ENGLARO
preziosi testimoni disposti a confrontarsi e a raccontare un percorso di lotte come un vero e proprio inno alla vita.
Due vicende clinicamente differenti ma unite da un obbiettivo comune portato avanti da Beppino Englaro e Mina Welby:
Attraverso un momento artistico teatrale, dal titolo “Sospesi Tra Terra e Cielo”, supportato anche da videoimmagini, l’attrice Stefania Mulè, che ne è anche regista, propone un viaggio attraverso le parole tratte da testi forti e commoventi quali “La vita senza limiti” di Beppino Englaro e “Ocean Terminal” di Piergiorgio Welby, che raccontano storie di vita così dense da offrirci la possibilità di confronto, condivisione e approfondimento sul tema del testamento biologico.
la lotta per il Diritto di decidere sulla propria vita in uno stato laico.
■18 Gennaio 1992: Eluana, appena ventunenne, rimane vittima di un gravissimo incidente stradale che la riduce in uno stato vegetativo permanente. Beppino Englaro, nel suo libro “La vita senza limiti“ ripercorre la vita di sua figlia, i ricordi di lei e le sue lettere, rievoca la sua storia di uomo riservato, costretto dagli eventi a farsi portavoce di un popolo silenzioso, sospeso fra la vita e la morte nonché il commovente racconto di una paternità negata, ma sopratutto l'atto di accusa di un uomo che si è sentito abbandonato dallo Stato nel momento difficile delle scelte dolorose. In "Eluana. La libertà e la vita ", Beppino Englaro, insieme a Elena Nave, racconta con semplicità e passione la storia di questa lunga battaglia, facendo chiarezza sui miti pseudoscientifici utilizzati per disorientare l'opinione pubblica e spiegando una realtà che potrebbe cadere addosso a chiunque e che non può lasciare indifferente nessuno.
■Luglio del 1997: Piergiorgio Welby, malato di distrofia muscolare, malattia progressiva che lo ha paralizzato e che gli consente di vivere solo grazie a un respiratore e a un tubo per l'alimentazione liquida, da una sala di rianimazione, inizia a scrivere “Ocean Terminal” in cui Welby “riavvolge il nastro”della sua vita. Da questa esperienza nascerà “L'ultimo gesto d'amore” di Mina Welby: un libro d'amore non convenzionale, in cui vengono ricostruite le circostanze di un caso le cui problematiche giuridiche e sociali ancora attendono di essere affrontate e che ripercorre le vicende di due innamorati che cercano di battere la malattia scrivendo insieme,giorno dopo giorno,una irrepetibile storia d'amore.
COORDINA:
IVA BOLDRINI, Public relations A.C. immaginARTE
BRANI INTERPRETATI:
STEFANIA MULE'
Presidente A.C. immaginARTE, Attrice/Regista
MUSICHE:
DOMENICO NICITRA, Pianista - Autore.
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