Un aumento di quattrocentomila persone dal 2009, secondo il Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie (Cdc)
Quasi 59 milioni di americani sono privi di copertura assicurativa sanitaria, molti dei quali affetti da disturbi o malattie che necessitano di cure. Lo hanno comunicato i Centri americani per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc), secondo cui nella prima parte del 2010 sono 4 milioni in più (rispetto allo stesso periodo del 2008) gli americani senza assicurazione sanitaria.
Sia gli adulti che i bambini hanno perso la copertura sanitaria privata negli ultimi dieci anni. Il nove per cento della popolazione adulta non ha più potuto ricorrervi, e solo il 5 percento di questi ha avuto accesso a quella pubblica.La ricerca ha rilievo in un momento di particolare importanza: la legge passata a marzo promette copertura sanitaria ai 32 milioni di cittadini americani che ne sono sprovvisti, ma i repubblicani che hanno da poco preso il controllo della Camera hanno promesso di far naufragare la riforma tagliandole i fondi. Gli analisti prevedono che l'ostracismo del Grand Old Party porterà a uno stallo di due anni nell'applicazione della stessa riforma.
I Cdc hanno analizzato i dati dal 2006 al primo quadrimestre del 2010, intervistando 90mila persone in 35mila nuclei familiari. L'indagine ha rivelato che 59,1 milioni di americani non hanno assicurazione sanitaria, rispetto ai 58,7 del 2009 e ai 56,4 del 2008. “Il primo mito da sfatare – secondo Thomas Frieden, diretto del Cdc – è che solo i poveri sono senza assicurazione. Infatti, metà dei non assicurati sono al di sopra del livello di povertà, e uno su tre adulti oltre 65 anni rientrano nella fascia di reddito media, definita tra 44mila e 65mila dollari per una famiglia di quattro persone: tra questi, uno su quattro sono rimasti senza assicurazione a un certo punto dell'anno fiscale. Inoltre – ha concluso Frieden – due persone su cinque, rimaste sprovviste della copertura sanitaria a un certo punto del 2010, avevano una o più malattie croniche, per esempio pressione alta, diabete o asma. Di queste patologie soffrono 15 milioni di coloro che sono senza assicurazione”.
Sia gli adulti che i bambini hanno perso la copertura sanitaria privata negli ultimi dieci anni. Il nove per cento della popolazione adulta non ha più potuto ricorrervi, e solo il 5 percento di questi ha avuto accesso a quella pubblica.La ricerca ha rilievo in un momento di particolare importanza: la legge passata a marzo promette copertura sanitaria ai 32 milioni di cittadini americani che ne sono sprovvisti, ma i repubblicani che hanno da poco preso il controllo della Camera hanno promesso di far naufragare la riforma tagliandole i fondi. Gli analisti prevedono che l'ostracismo del Grand Old Party porterà a uno stallo di due anni nell'applicazione della stessa riforma.
I Cdc hanno analizzato i dati dal 2006 al primo quadrimestre del 2010, intervistando 90mila persone in 35mila nuclei familiari. L'indagine ha rivelato che 59,1 milioni di americani non hanno assicurazione sanitaria, rispetto ai 58,7 del 2009 e ai 56,4 del 2008. “Il primo mito da sfatare – secondo Thomas Frieden, diretto del Cdc – è che solo i poveri sono senza assicurazione. Infatti, metà dei non assicurati sono al di sopra del livello di povertà, e uno su tre adulti oltre 65 anni rientrano nella fascia di reddito media, definita tra 44mila e 65mila dollari per una famiglia di quattro persone: tra questi, uno su quattro sono rimasti senza assicurazione a un certo punto dell'anno fiscale. Inoltre – ha concluso Frieden – due persone su cinque, rimaste sprovviste della copertura sanitaria a un certo punto del 2010, avevano una o più malattie croniche, per esempio pressione alta, diabete o asma. Di queste patologie soffrono 15 milioni di coloro che sono senza assicurazione”.
Nessun commento:
Posta un commento
Nome Cognome
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.