UN 4 NOVEMBRE PER LA PACE !

I 4 soldati italiani morti fanno dire a La Russa: “In Afghanistan tutti i contingenti internazionali presenti hanno i bombardieri con l’armamento previsto, cioè le bombe. L’Italia no, per mia decisione. Ora, di fronte a quello che sta accadendo, non me la sento più di prendere questa decisione da solo e chiedo alle Camere di decidere.”
Il responsabile Esteri del PD Fassino scioglie i dubbi di La Russa:
L’Unità – Fassino: “è giusto... che il Parlamento valuti la cosa”
Repubblica – “Bombe sugli aerei: il PD discutiamone”
Corriere della Sera – Disponibilità del Pd: “Pronti a confrontarci”
La guerra di Obama (la guerra Afghana) finirà come la guerra di Bush (la guerra Irachena), in un fallimento, dopo aver lasciato una lunghissima scia di sangue.

Con una “sinistra” così, che torna ad accendere i bombardieri come 10 anni fa in Jugoslavia, è dovere di ogni uomo di buona volontà contribuire a costruire un fronte della fermezza contro la guerra.

A Spoleto, in un tempo non troppo lontano, in molti, comunisti, cristiani, ambientalisti, seppero apertamente opporsi a chi tradendo la Costituzione faceva dell’Italia la portaerei dei bombardieri americani che scaricavano bombe in Serbia.

Usciamo dall’indifferenza, disabituiamoci alla guerra, facciamo del 4 novembre una giornata contro la guerra e per la pace.

Dove? - OVUNQUE

Fonte