Oggi il portavoce dell'ambasciata di Spagna, Pedro Fernandez, ha diramato questo comunicato:
"Prendiamo seriamente in considerazione le istanze di chi attua una protesta come lo sciopero della fame. Abbiamo anche parlato con Zanardi, siamo sempre pronti ad ascoltarli. Ma come ambasciata di Spagna non riteniamo che in Italia i gay siano discriminati". Lo dice Pedro Fernandez, portavoce dell'Ambasciata spagnola a Roma, in merito alla vicenda del giovane gay di Savona, Francesco Zanardi, in digiuno per chiedere la calendarizzazione in Parlamento di una legge sulle unioni civili. "Abbiamo ricevuto almeno una trentina di mail di altre coppie gay italiane che ci hanno chiesto asilo politico -continua Fernandez parlando ai microfoni di CNRmedia- prendiamo molto sul serio questa vicenda ma, ripeto, non possiamo concedere alcun asilo perche' non riteniamo che in Italia vi siano i pressupposti per definirla discriminatoria", ha concluso il diplomatico.
L'iniziativa, per il momento è confermata. A questo punto sarebbe opportuno che arrivassero anche dalla comunità LGBTQI della Spagna dei segnali in sostegno di questa richiesta.
Se hai contatti con amici o conoscenti in Spagna, o comunque all'estero, ci aiuti a diffondere l'iniziativa?
Grazie infinte!
MAIL BOMBING X ASILO POLITICO IN SPAGNA PER I DIRITTI OMOSESSUALI"Prendiamo seriamente in considerazione le istanze di chi attua una protesta come lo sciopero della fame. Abbiamo anche parlato con Zanardi, siamo sempre pronti ad ascoltarli. Ma come ambasciata di Spagna non riteniamo che in Italia i gay siano discriminati". Lo dice Pedro Fernandez, portavoce dell'Ambasciata spagnola a Roma, in merito alla vicenda del giovane gay di Savona, Francesco Zanardi, in digiuno per chiedere la calendarizzazione in Parlamento di una legge sulle unioni civili. "Abbiamo ricevuto almeno una trentina di mail di altre coppie gay italiane che ci hanno chiesto asilo politico -continua Fernandez parlando ai microfoni di CNRmedia- prendiamo molto sul serio questa vicenda ma, ripeto, non possiamo concedere alcun asilo perche' non riteniamo che in Italia vi siano i pressupposti per definirla discriminatoria", ha concluso il diplomatico.
L'iniziativa, per il momento è confermata. A questo punto sarebbe opportuno che arrivassero anche dalla comunità LGBTQI della Spagna dei segnali in sostegno di questa richiesta.
Se hai contatti con amici o conoscenti in Spagna, o comunque all'estero, ci aiuti a diffondere l'iniziativa?
Grazie infinte!
P.S. Se vuoi partecipare ad un mail bombing sul tema ad ambasciate e consolati, questo è l'indirizzo.
OGGI I MANIFESTI PER L'AFFOSSAMENTO DEI REGISTRI PER LE UNIONI CIVILI CON I MANIFESTI OFFENSIVI "Vince la famiglia. Quella vera"
FRANCESCO ZANARDI A DIGIUNO DA 30 GIORNI
CRIS G. A DIGIUNO DA 16 GIORNI
ECCO TUTTI I DIGIUNANTI
La violazione dei diritti riguarda tutti, nessuno escluso !
Luciana P. Pellegreffi
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