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3.7.10

IPOTESI MAFIA A BORDIGHERA: «SI', IL CLAN MI HA AIUTATO»


«D’accordo, m’hanno dato una mano nelle campagne elettorali, come molti altri, specie alle Regionali 2005, quando ho ottenuto un grosso successo. Ma la storia del finanziamento non sta in piedi. Dai Pellegrino non ho mai ricevuto un centesimo»: Eugenio Minasso (51 anni) va all’attacco dopo che il suo nome è stato associato in qualche modo all’indagine dei carabinieri sulle presunte infiltrazioni della criminalità organizzata nel Ponente ligure.
«I miei contributi elettorali sono tutti regolarmente dichiarati. Chiunque può avere accesso a questi dati e verificarne la totale trasparenza», insiste Minasso, dirigente d’azienda, consigliere regionale per due legislature nelle fila di Alleanza Nazionale, dall’aprile del 2008 deputato del Pdl. Il fatto che il suo nome possa essere associato in qualche modo alle indagini della Dda di Genova e della stessa Procura di Sanremo sui presunti rapporti tra criminalità organizzata in odore di ‘ndrangheta e la politica, e sul sospetto che anche nel Ponente ligure il voto di scambio avrebbe incominciato a caratterizzare le condotte della pubblica amministrazione, lo fa saltare sulla sedia. Lui, dice Minasso, con i tre fratelli Pellegrino finiti in carcere tre settimane fa, con l’accusa, tra le altre, di avere minacciato due assessori di Bordighera per la mancata autorizzazione ad aprire una sala di slot machine, non ha niente a che fare: «Tra il sottoscritto e certi ambienti c’è una distanza siderale. Sono una persona perbene. E le mie vittorie elettorali sono solo farina del mio sacco. Posso dimostrarlo in ogni momento, davanti a chiunque».
Indiscrezioni investigative dicono che un politico dell’estremo Ponente avrebbe ricevuto dai Pellegrino un finanziamento indiretto di 200.000 euro…
«Ammesso sia così, quello non sono io. Lo ripeto: i contributi elettorali ricevuti nel 2000 e nel 2005 per le Regionali e successivamente nel 2008 per le elezioni Politiche sono regolarmente elencati e depositati in Corte d’Appello, come prescrivono le normative di legge ».
sul Secolo XIX in edicola, l’intervista completa e altri particolari sulla vicenda

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