Intervista di Luchino Galli, blogger e mediattivista
Negli ultimi
anni, anche nel nostro Paese la crisi economica ha sconvolto la vita di
milioni di persone e delle loro famiglie, in nome di logiche economiche
dipinte come ineluttabili. È accaduto anche a Federica…
Federica, quanti siete in famiglia, e su quali redditi potete contare?
In
famiglia siamo in cinque, io, mia figlia 24enne con 2 bimbe piccole, e
mio figlio 16enne; un unico reddito mensile di 800 euro, da un mese
passati a 700, essendomi stato ridotto l’orario settimanale: in pratica
lavoravo come precaria per 35 ore settimanali, ora sono 31 ore; 700 euro
più l’assegno familiare per mio figlio; da un anno lotto con l'Inps
perché anche mia figlia, disoccupata, li ottenga per le due nipotine!
In
questi giorni ho ricevuto da equitalia una cartella di 3 mila e passa
euro. Purtroppo ci stava il fermo amministrativo sull'auto; sono
riuscita a farmela rateizzare: 100 euro e poco più al mese per
ventisette mesi, tra un mese mi arriveranno i bollettini a casa...
Come fai a mantenere la famiglia con queste entrate?
E’
molto… molto difficile! I nostri soldi vanno quasi tutti in cibo;
compro solo latte, pane e pasta, gli alimenti che costano di meno,
ortaggi che riesco a trovare per pochi soldi; purtroppo niente carne,
niente succhi, né biscotti per le piccole… Le bollette, luce e metano
che usiamo il meno possibile, le pago sempre in ritardo; l'acqua e la
spazzatura purtroppo non riesco a pagarle!
I Tuoi figli, i Tuoi nipoti come vivono questa situazione?
I
miei figli sono mortificati, a volte piangono perché non hanno il
minimo indispensabile; le nipotine sono cresciute in questa situazione,
non chiedono molto, sono buone, non fiatano.
I parenti, gli amici Vi sono vicini?
Mia
madre è anziana, con la sua pensione ci aiuta un poco, per quello che
può; viviamo in una casa popolare, a lei assegnata; ormai non paga
l’affitto da 5 anni, arrivano di continuo lettere di sollecito, ma se
pagasse non potrebbe più aiutarci per la spesa o per le bollette.
I parenti? Hanno tutti famiglia e un reddito basso, troppo basso!
Lo
scorso anno due mesi in cassa integrazione, che poi mi pagarono a
settembre e fine novembre pochi spiccioli, luglio ed agosto senza
lavorare… mi aiutò una famiglia, conosciuta su facebook, per le spese
mediche: avevo avuto un intervento al seno. Sapevano che ero stata
licenziata, che ero proprio a terra. Mi diedero 300 euro, mi fecero
respirare, li utilizzai per medicine e cerotti.
Gli amici? Non voglio che sappiano della mia disperazione.
Come vedi il Vostro futuro?
Il
nostro futuro… lo vedo NERO; sono allo stremo e il 10 giugno sarò in
cassa integrazione, ho già la lettera della cig in mano, mi aspettano
buste paghe da quattro soldi: 490 euro e non so neppure quando ce li
daranno.
Cerco di resistere, ma non so che farò prossimamente, non ne posso più!
Mi
sono offerta per lavori domestici e pulizie: niente da fare non si
trova nulla; lavorano solo stranieri sfruttati, sottopagati a tre euro
l’ora!
Al futuro hanno diritto tutti! Non solo i giovani, ma anche
chi non lo è più e quelli di mezza età, come me! Quelli che lavorano
in proprio già da venti o trent’anni, ma hanno ancora dieci o quindici
anni di carriera davanti, sulle spalle dei quali gravano famiglie già
costruite, vite già strutturate, mutui già erogati....
Il
Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero ha
dichiarato: “L’Italia è un paese ricco di contraddizioni, che ha il sole
per nove mesi l’anno, e con un reddito di base la gente si adagerebbe,
si siederebbe e mangerebbe pasta al pomodoro”. Cosa ne pensi?
La
Fornero è brava a parlare a sproposito! Per lei non è un problema
pagare l’affitto, le bollette, mettere insieme il pranzo con la cena,
uscire a comprarsi un gelato e magari fare qualche giorno di vacanza. Le
farei mangiare pasta al pomodoro: solo questa pietanza per tre mesi di
seguito per vedere cosa ne pensa… dopo!
Il
ministro per la Cooperazione internazionale e l'Integrazione, Andrea
Riccardi, ha dichiarato: “Abbiamo aiutato tutti, anche i più
bisognosi... ma lavoriamo con mezzi impoveriti”. Con questo governo
avete avuto dei miglioramenti, avete ricevuto degli aiuti?
Miglioramenti,
aiuti… alle banche, alle loro fondazioni, ma ai cittadini come noi… no!
Siamo abbandonati, ignorati! Riccardi ci dica a chi possiamo
rivolgerci: se vai alla Croce Rossa o alla Caritas ti dicono che prima
vengono gli stranieri, e aiuti per noi non ne rimangono; se ti rivolgi
in municipio dicono che lo Stato ha tagliato loro i fondi e non hanno
nulla, non possono aiutarci!
Cosa chiedi a Monti? E ai politici?
LAVORO!
Un lavoro per me e per mia figlia, per crescere dignitosamente i nostri
figli, un lavoro dignitoso per tutti coloro che lo cercano ma non lo
trovano e che vedono se stessi e le loro famiglie andare a fondo, giorno
dopo giorno, sempre di più!
Dato che l’Italia è nell’Unione
europea chiedo gli stessi diritti che hanno gli altri popoli: reddito
minimo garantito, sanità gratuita - io pago tutto pur avendo un basso
reddito - sostegni economici per pagare gli affitti, aiuti per crescere i
bambini; diritti riconosciuti ad ogni essere umano anche dalla nostra
Costituzione!
I politici?? Li odio, di un odio viscerale. Cosa chiedo loro? Le stesse cose che chiedo a Monti.
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