SE WL SPARISCE, DOCUMENTI AL SICURO. LA STORIA VINCERA' - Se dovesse succedere qualcosa a me e alla mia organizzazione, i documenti sono al sicuro: tutti i file sono stati inviati a oltre 100.000 persone in forma criptata e a moltissimi organi di stampa. E si apriranno automaticamente. la storia vincerà. Il mondo diventerà un posto migliore. Sopravviveremo? Dipende da voi.
WIKILEAKS SONO IO, NEL BENE E NEL MALE - Serviva qualcuno che fosse responsabile in pubblico di quello che fa Wikileaks, e quindi ho deciso di passare dall'anonimato delle nostre attività al metterci la mia faccia. Sono quindi diventato un prarafulmine, e tutta la mia vita è sotto attacco. ma ho anche un credito enorme per alcuni, in una sorta di equilibrio delle forze.
CONDANNARE CHI HA DETTO CHE DOVREI MORIRE - Tom Flanagan (consigliere del premier canadese che ha detto che Assange dovrebbe essere assassinato, ndr) e chi la pensa come lui, dovrebbe essere condannato per istigazione all'omicidio.
HO RICEVUTO MINACCE DI MORTE - La minaccia contro le nostre vite è cosa nota, stiamo prendendo le nostre dovute precauzioni, quelle che sono necessarie quando hai a che fare con una superpotenza.
SOLDATO BRADLEY MANNING E' EROE SENZA PARI - Se e' vero che - come affermato dal Pentagono - il giovane soldato Bradley Manning e' dietro alcune delle nostre recenti rivelazioni, allora lui e' senza dubbio un eroe senza pari.
NESSUNO HA MAI SUBITO DANNI DALLE NOSTRE RIVELAZIONI - Nessuna parsona ha mai subito dei danni dalle nostre rivelazioni, che vanno avanti da quattro anni.
NON HA IMPORTANZA SE SIA UN GIORNALISTA O MENO - ''Molti mi hanno attaccato per non essere un giornalista, ma non è necessaria questa discussione, né quella sui giornalisti che lavorano per noi. Sebbene scriva ancora, faccia ricerche e indagini, il mio ruolo è quello di editore e direttore che organizza giornalisti''.
ANCHE SU UFO PROSSIMI DOCUMENTI - ''Ci certamente sono riferimenti agli Ufo nei documenti (in possesso di Wikileaks) che devono ancora essere pubblicati'',
NON TORNERO' IN AUSTRALIA - ''Al momento è impossibile per me tornare in Australia, sebbene sia un cittadino australiano, ma nelle ultime settimane il premier Julia Gillard e il procuratore generale hanno fatto capire che un mio ritorno non è possibile e inoltre lavorano attivamente con gli Usa e con i loro attacchi contro di me e contro la mia gente''.
3.12.2010
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