Lunedì 21 giugno 2010 nella sede Nazionale dell’ANPI a Roma, in Via degli Scipioni 271, ho partecipato ad un incontro sul tema "Io mi iscrivo all'Anpi perché la Resistenza non sia solo memoria del passato ma esercizio del presente", convocato da Dacia Maraini e Concita De Gregorio. Era presente il vicepresidente vicario nazionale dell’Anpi, Armando Cossutta. Tra gli intervenuti, Giuliano Montaldo, Giancarlo De Cataldo, Fabrizio Gifuni, Simona Marchini, Moni Ovadia, Beppe Sebaste e molti altri/e. Tra gli altri aderenti alla campagna Marco Bellocchio, Fabio Bussotti, Andrea Camilleri, Massimo Carlotto, Ascanio Celestini, Simone Cristicchi, Emma Dante, Elle Kappa, Sabrina Ferilli, Matteo Garrone, Flavia Gentili, Giorgia, Emanuela Giordano, Ugo Gregoretti, Irene Grandi, Monica Guerritore, Carlo Lizzani, Rosetta Loy, Fiorella Mannoia, Neri Marcorè, Mario Monicelli, Silvia Nono, Romana Petri, Sandra Petrignani, Nicola Piovani, Sandra Petrignani, Gigi Proietti, Lidia Ravera, Italo Spinelli, Roberta Torre, e altri.
Il presidente Antonio Parisella è intervenuto per ricordare la difficile situazione del Museo in relazione ai tagli governativi ed ha trovato una sorta di naturale convergenza negli orientamenti dei presenti e quelli del Museo nell’apertura pluralistica, nella necessità di agire culturalmente per creare e rafforzare la coscienza civile e il rispetto e attuazione della Costituzione, nell’individuazione dei diritti umani come nuova frontiera dell’antifascismo.
Ha invitato i presenti: a conoscere il Museo tramite il sito www.museoliberazione.it e scrivendo a info@museoliberazione. it; a far visita al Museo in via Tasso 145; a far conoscere le necessità impellenti del Museo ed a contribuire direttamente con conto corrente postale c/c 51520005, causale “contributo di solidarietà” o con bonifico codice IBAN T 07601 03200 000051520005
Infatti gli amici del Museo fanno fatica a rendersene conto: ANCHE SE NON CI TOCCANO IL CONTRIBUTO, DIFFICILMENTE ARRIVEREMO A FINE ANNO. Se ogni amico/a delle pagine Facebook del Museo inviasse, in proprio o per colletta, 15 €-20 €, per questo anno avremmo risolto il problema. Grazie ! Soprattutto a circoli, sezioni, collettivi, associazioni, gruppi vari. Estendano l’appello ai loro soci.
Il presidente Antonio Parisella è intervenuto per ricordare la difficile situazione del Museo in relazione ai tagli governativi ed ha trovato una sorta di naturale convergenza negli orientamenti dei presenti e quelli del Museo nell’apertura pluralistica, nella necessità di agire culturalmente per creare e rafforzare la coscienza civile e il rispetto e attuazione della Costituzione, nell’individuazione dei diritti umani come nuova frontiera dell’antifascismo.
Ha invitato i presenti: a conoscere il Museo tramite il sito www.museoliberazione.it e scrivendo a info@museoliberazione. it; a far visita al Museo in via Tasso 145; a far conoscere le necessità impellenti del Museo ed a contribuire direttamente con conto corrente postale c/c 51520005, causale “contributo di solidarietà” o con bonifico codice IBAN T 07601 03200 000051520005
Infatti gli amici del Museo fanno fatica a rendersene conto: ANCHE SE NON CI TOCCANO IL CONTRIBUTO, DIFFICILMENTE ARRIVEREMO A FINE ANNO. Se ogni amico/a delle pagine Facebook del Museo inviasse, in proprio o per colletta, 15 €-20 €, per questo anno avremmo risolto il problema. Grazie ! Soprattutto a circoli, sezioni, collettivi, associazioni, gruppi vari. Estendano l’appello ai loro soci.
Grazie !
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