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4.5.10

MILANO: IL COMUNE VOTA CONTRO LA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA



SI SCRIVE ACQUA SI LEGGE DEMOCRAZIA

Nella notte tra il 30 aprile e il 1° Maggio 2010, il Consiglio Comunale di Milano ha votato all’unanimità un emendamento presentato da Enrico Fedrighini, consigliere Verde e sottoscritto da: Gallera capogruppo consiliare PDL, Majorino capogruppo PD, De Angelis capogruppo consiliare Gruppo Misto, Salvatore capogruppo UDC, che IMPEGNA sindaco e assessore ad avviare con urgenza tutte le procedure previste dalla legge per garantire il mantenimento "in house" del servizio idrico comunale.
L'acqua e' un bene pubblico e va mantenuta sotto il controllo pubblico.
Milano dice no alla privatizzazione dell'acqua e rafforza l’iniziativa in corso della raccolta di firme sui 3 quesiti referendari abrogativi. Referendum acqua: referenti territoriali.

L’ingresso del privato nella messa a gara della gestione del servizio idrico integrato significa, come insegnano sia l’esperienza francese e inglese sia le regioni o comuni italiani dove è già stata percorsa questa strada, l’aumento delle tariffe a carico dei cittadini e la riduzione delle spese per i controlli di qualità dell'acqua da parte dell'ente gestore privato.

Milano la più grande città del Nord Italia, amministrata dal centrodestra, prende posizione contraria alla privatizzazione dell’acqua così come La Sicilia ripubblicizza l'acquaLa provincia di Napoli ripubblicizza l'acqua,  Aprilia, commissioni consiliari favorevoli alle delibere per la ripubblicizzazione.


Da tantissime città del Nord Italia a guida politica di vario colore, arrivano richieste di avere copia del documento, eccolo:

Comune di Milano
Consiglio comunale

ORDINE DEL GIORNO
Allegato alla Delibera n. 302 – Bilancio di Previsione 2010

Il Consiglio Comunale di Milano

- considerando l’acqua un bene pubblico, e il Servizio Idrico Integrato del Comune di Milano una importante e positiva risorsa dell’Amministrazione comunale da valorizzare e sviluppare nell’interesse della città;

- preso atto di quanto previsto all’art. 15 del Decreto-legge 25 settembre 2009 n.135 in materia di adeguamento alla disciplina comunitaria in materia di servizi locali di rilevanza economica,

- considerando che i livelli di efficienza, efficacia operativa ed economica, e sicurezza per il consumatore regolarmente garantiti dal Servizio Idrico Integrato nell’ambito della Città di Milano siano tali da giustificare il mantenimento della gestione di tale servizio in capo all’Amministrazione comunale di Milano
IMPEGNA

Il Sindaco e la Giunta Comunale a predisporre in tempo utile tutti gli atti e le procedure indispensabili a garantire, entro i termini previsti dal citato DL 135/2009, l’affidamento del servizio idrico secondo la modalità “in house” mantenendolo in capo al Servizio Idrico Integrato del Comune di Milano.

Primo firmatario:
Enrico FEDRIGHINI (Capogruppo Verdi)
Milano, 19 aprile 2010
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Luciana P. Pellegreffi

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