Grazie Murdoch. Se non ci fosse stato l’antagonista via satellite di sua Emittenza Berlusconi con il suo SkyTg24, infatti, nella settimana tra il 14 e il 20 marzo scorsi la Federazione della Sinistra avrebbe avuto meno di mezzo minuto al giorno di visibilità complessiva su tutti i telegiornali: Rai, Mediaset e Telecom Italia Media (La7 e Mtv). Per la precisione 3’ e 47” in tutto: 3 minuti dal TgLa7, 44” dal Tg2 e 3” dal Tg4. Il tempo dedicato alla Fed da TgSky24 e la partecipazione a trasmissioni del testata giornalistica satellitare portano invece a quasi un’ora la presenza in video della Fed. Anche se non è possibile equiparare tout court la tv satellitare a quella in chiaro. Anzi, è del tutto travisante. E i dati relativi al duopolio parlano chiaro circa l’oscuramento conclamato e proditorio della Federazione.
L’ultimo rilevamento settimanale dell’Agcom, Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, sul pluralismo politico/istituzionale in tv è disponibile sul sito dell’autorità da mercoledì 24 marzo scorso (per scaricare o stampare la tabella integrale).
I rilevamenti riguardano il tempo di notizia (cioè quello dedicato dai giornalisti all’illustrazione di un argomento/evento in relazione a ciascun soggetto politico/istituzionale), il tempo di parola (cioè quello durante il quale soggetto parla direttamente in voce tramite propri esponenti) e infine il tempo di antenna (che indica il tempo complessivamente dedicato al soggetto politico/istituzionale ed è dato dalla somma del “tempo di notizia” e del “tempo di parola”). Per esigenze di sintesi e semplicità, prenderemo in esame quest’ultimo, rimandando per qualunque dettaglio alle tabelle integrali disponibili all’indirizzo internet sopra indicato. Il periodo di riferimento è quello dal 14 al 20 marzo, settimana dell’ultimo rilevamento messo on linea dell’Agcom.
L’oscuramento Rai
Per quanto riguarda il servizio pubblico, quello pagato col canone dai cittadini italiani, il tempo di antenna totale riservato alla Federazione della sinistra (d’ora innanzi Fed) dai telegiornali di mamma Rai, in tutte le edizioni, è di 44 secondi. Nello specifico: 0” il Tg1, 39” il Tg2, 5” il Tg3. Tanto per fare un paragone di prossimità: Sinistra, ecologia e libertà (Sel) ha avuto 1’e 24” (35” sul Tg1, 23” sul Tg2, 26” sul Tg3). Ma anche i Verdi e l’Udeur battono la Fed con 56” per ciascuno, Pannella con 59”. Poi si va a minuti: 1’ e 32” alla neonata Alleanza per l’Italia di Rutelli e Tabacci, 15 minuti tondi per la Lega, 18’ e 18” per l’Idv, 19’ e 12” per l’Udc. Mentre Pdl e Pd vanno a ore: 3:01’:08” per il Pdl, 1:24’:29”. La sproporzione del Tg1 a favore del partito berlusconiano è cronaca di questi giorni, compresa la tapina sanzione pecuniaria da 100 mila euro comminata al telegiornale dell’ammiraglia Rai.
Tre secondi a Mediaset
Nei telegiornali Mediaset la Fed ha beneficiato nella settimana interessata di nientemeno che 3” (tre secondi) di tempo di antenna complessivo, con 0 tempo di parola, gentilmente elargiti da una citazione en passant sul Tg4 di Emilio Fede. Zero via zero è invece il tempo concesso alla Fed da Tg5, Studio Aperto e TgCom.
Per stare ai soliti Paragoni, Sel ha avuto 8’ e 46”, tutti dal Tg5, tranne 1” dal Tg4. Ben 15’ e 21” sono stati dedicati al movimento 5 stelle di Beppe Grillo (che in Rai vanta uno zero su tutti i tg), ma non certo per decantarlo. Così come i 16’ e 10” riservati a Di Pietro. Ma la principale testata giornalistica dell’azienda di famiglia del cavaliere, il Tg5, ha trovato anche 7’ e 42” per i Pensionati, 5’ e 14” per la Destra di Francesco Storace, 6’ e 54” per Forza Nuova di Roberto Fiore (gli altri tg Mediaset, invece, si sono esentati). Vista la concorrenza nelle regioni del nord, la Lega avrebbe di che lamentarsi per gli scarni 8’ e 45” complessivi. Hanno invece di che gioire Rutelli e Tabacci, la cui Alleanza per l’Italia ha beneficiato di 14’ e 24” (di cui la metà sul Tg5, gran parte del resto sul Tg4 e gli spicci su Studio aperto), probabilmente in quanto intesa in funzione anti Pd e soci. I ripetitori Mediaset hanno diffuso 2 ore, 54’ e 52” di Pdl in una settimana di tg. Quasi lo stesso per il Pd, ma tolte le 2 ore, beninteso.
Tre minuti a Telecom Italia media
Confronto all’oscuramento operato dal duopolio, sono ossigeno per la Fed i 3 minuti netti di antenna nei telegiornali di Telecom Italia Media, che ha dedicato alla Federazione 2’ e 53” nel Tg di La7 e 7” sul notiziario del canale musicale.
In questo caso la Fed batte Sel (1’ e 59”), l’Udc (1’ e 05”). Ma è superata di un soffio da Forza Nuova (3’ e 02”). Quanto ai big e i medium: 42’ e 7” è il tempo di antenna del Pdl, 21’ e 51” quello del Pd, 4’ e 22” quello della Lega, 9’ e 56” quello dell’Idv.
Meno male che Murdoch c'è
A meno che i dati dell’Agcom non riportino errori, sono davvero sorprendenti per la Federazione i dati di SkyTg24. Il tg dell’antagonista via satellite di Mediaset avrebbe dedicato alla Fed nientemeno che 52’ e 56” di tempo di antenna complessivo, e quasi tutti (tranne 14”) in tempo di parola, cioè alla voce diretta di esponenti della Federazione. Il dato è incrementato anche in conseguenza della trasmissione dedicata al confronto tra i candidati presidenti della regione Campania, dove i concorrenti hanno dato tutti forfait lasciando la parola al solo Ferrero. E tuttavia è il solo indicatore di qualche conforto per la Fed, che nella settimana tra il 14 e il 20 marzo si piazza così davanti a Pannella (47’ e 41”), Idv (47’ e 57”), Udc (20’ e 57”), Lega (18’ e 39”), Sel (3’ e 17”), 5 stelle (2’ e 38”). Sempre e comunque fuori portata Pdl (con 4 ore 42’ e 12”) e Pd (con 2 ore 25’ e 07”).
Link Agcom
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