METALLI PREZIOSI, PADERNO DUGNANO - MILANO: INIZIO 2010 CON IL PRESIDIO DEI LAVORATORI IN LOTTA

La METALLI PREZIOSI si trova in via Roma 179, Paderno Dugnano; le maestranze sono in presidio dall'inizio dell'anno presso i cancelli della fabbrica dichiarata fallita il 9 luglio scorso.

In seguito alle pressioni ricevute in solidarietà ai lavoratori, il sindaco di  Paderno Dugnano, Marco Alparone, ha incontrato in novembre i lavoratori.

In novembre vi è stato un corteo con presidio sotto il Pirellone, sede della Regione Lombardia, organizzato dai sindacati, a cui hanno partecipato anche rappresentanze della LARES dello stesso proprietario della Metalli Preziosi, operai/e, impiegati/e ed ingegneri del gruppo NOKIA-SIEMENS e della AGILE-EUTELIA, due aziende che, nonostante la vocazione all'innovazione tecnologica ed alla ricerca, stanno lasciando per strada migliaia di persone più che qualificate.

Senza dimenticare le maestranze della ERCOLE MARELLI, in presidio da mesi compresa la calda estate d'asfalto dell'hinterland milanese; l'ALFA ROMEO di Arese, dove Marchionne ha deciso di chiudere nonostante la ripresa del settore automobilistico e i continui finanziamenti di Stato, della  MANGIAROTTI NUCLEAR e della MARCEGAGLIA BUILDTECH.

I balli con musica etnica 

 

Vi sono stati anche incontri con la Commissione del Lavoro con l'assessore del lavoro Del Nero e il tecnico Zingale e con l'ottava commissione della Provincia sulle aziende in crisi.

E' stata versata una cauzione da un imprenditore Russo interessato all'acquisizione della METALLI PREZIOSI ed è stato ribadito che la priorità è trovare una soluzione al nodo del terreno; al momento del fallimento, è scattata da parte di Banca Intesa un ipoteca del valore di 10 milioni di euro, l'imprenditore non è però interessato all'acquisto del terreno e al riscatto dell'ipoteca, ma ad un contratto di affitto.

LE METALLINE sono un gruppo di lavoratrici che ontinuano a lavorare in fabbrica e producono articoli fatti a mano.

Al contrario di quanto ci si aspettava, non è stato presentato nessun piano industriale. A detta del portavoce dell'imprenditore l'idea è quella di tenere tutte le linee di produzione e di implementare la parte commerciale. Questo fa ben sperare per la sorte dei lavoratori; inoltre vi sarebbero altri 2 imprenditori interessati alla METALLI PREZIOSI. L'asta per la vendita dell'azienda è comunque inevitabile.
Tutto torna in mano alle istituzioni, per gestire la situazione di crisi.

  Foto by NEURONIATTIVI

I lavoratori hanno fatto resistenza, manifestazioni, riunioni, tavoli, eventi; si sono aperti nuovi orizzonti, nuove possibilità e speranze.

Come alla INNSE, alla Malgarotti, anche alla Metalli Preziosi il tema è l'area su cui sorge la fabbrica e la speculazione edilizia cconseguente, ovviamente eliminando lavoro, professionalità e mettendo centinaia di famiglie sul lastrico.

I lavoratori della METALLI PREZIOSI vi aspettano in via Roma 179, Paderno Dugnano, per un gesto, un saluto, un  atto di umana solidarietà e resistenza.

Sito dei lavoratori preziosi in lotta


Luciana P. Pellegreffi

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