Nel paese in cui la libertà d'informazione è dipendente del potere politico ed economico, cerchiamo di tenere attivi i nostri neuroni al pensiero, alla critica, alla distribuzione della libera informazione.

Pagine

8.1.10

FAENZA: "OMSA" IN PERICOLO, SINDACATI PRONTI AD OCCUPARE

 
350 dipendenti dello stabilimento Omsa di Faenza, in cassa integrazione ordinaria da un anno e per gli ultimi due mesi e mezzo (fino al 14 marzo) a zero ore, temono che l’azienda voglia chiudere la sede romagnola, spostando altrove la produzione di calze. Per questo Cgil e Cisl hanno dichiarato lo stato di agitazione permanente e organizzato varie iniziative, tra cui il presidio permanente nel caso in cui l’azienda porti via le macchine che producono il filato.
Per l’11 gennaio si sta organizzando una manifestazione davanti allo stabilimento contro il tentativo dell’azienda, di spostare parte della produzione (probabilmente calze cucite ma non ancora tinte) in altre sedi del gruppo.  
E infine il presidio permanente previsto per ostacolare l’eventuale uscita di camion, su cui potrebbero essere caricati alcuni macchinari che sono nello stabilimento ravennate, come anticamera della chiusura della sede. Come ha spiegato Samuela Meci, della Filtea-Cgil, la proprietà non ha mai annunciato ufficialmente la volontà di chiudere lo stabilimento di Faenza, ma nemmeno quale sarà la sorte dei 350 dipendenti, di cui circa 320 sono donne. 
Il 20 gennaio i sindacati dovrebbero incontrare l’azienda, mentre per l’11 è previsto un incontro con le istituzioni.

COMUNICATO UFFICIALE : Le Organizzazioni Sindacali CGIL CISL E UIL di Categoria e la RSU OMSA confermano per domani SABATO 9 GENNAIO 2010 il presidio e il volantinaggio che avrà luogo nella zona di fronte al tribunale di Faenza nella PIAZZA DEL POPOLO dalle oer 16 alle 20 circa. VI ASPETTIAMO NUMEROSI


Fonte

Faenza notizie


Luciana P. Pellegreffi

Translation services

Nessun commento:

Posta un commento

Nome Cognome

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.