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1.11.09

DOLCETTO SCHERZETTO, TANTO IO NON MI DIMETTO

Dolcetto o Scherzetto,
Condannato o Prescritto,
fottetevi italiani, che io non mi Dimetto.


Halloween di Sangue, Silenzio, Omertà, nel Paese. Zombie, Zoccole, Streghe, Mostri e Maschere che scavalcano la Festività ed inondano il quotidiano. Ci siamo dentro, perennemente.

Silenzi, Omertà, uno Stato capace di inghiottire un uomo di 31 anni, e rigurgitarlo carcassa. Il Trucco non s'è reso necessario, l'Inganno ancora da svelare. Si chiamava Stefano Cucchi: non c'è colpa che giustifichi ciò che abbiamo visto, non c'è mezza menzogna che tollereremo.

Silenzi, Omertà, uno Stato costretto a mostrare il video di un Omicidio, il Killer fredda la preda con un colpo alla nuca. Con l'altra mano, le corna. I Napoletani passano sopra la vittima, nessun grido, nessuna reazione, niente di niente. Allontanarsi lentamente perchè è così che ci si deve comportare. La moglie appare più fredda del freddato, "hanno ucciso mio marito, qual'è il Problema? ... mio marito non era nessuno, era solo un Rapinatore!".

Silenzi, Omertà, i Trans e Marrazzo. Forse la vicenda è molto più grande, più grande del Previsto: non solo l'infamia di 4 "mele marce" appestanti le Forze dell'Ordine Italiane. Non solo, forse. Giorno dopo giorno i Confini si ampliano, e ritorna spaventosamente a galla una frase di Vittorio Feltri, di non molte settimane fa. Appena ripreso il controllo del Rotolone Papale, s'un letto di danari e con licenza di uccidere, scrisse in una delle sue prime accoltellate: "Cominciamo da Dino Boffo ...". Ne seviziarono l'immagine come ben sappiamo, era solo il primo. Nessuno scherzetto, che la voce circoli. Chiunque ostacoli il cammino del Divino, ne pagherà le conseguenze, dal passato verranno ripescate verità e fandonie, balle e dicerie, si tramuteranno per poche ore in Reale Veleno, che di soldi ed avvocati ve ne sono tanti.

Silenzi, Omertà, che un Sol Uomo è riuscito a piegare il Diritto al suo volere, capacità oniriche, genialità assoluta. Tutti Comunisti!, Infamie, Pedinamenti, Sputtanamenti, se si vien condannati. Nulla da eccepire, se si viene assolti. Che il voto Popolare non va sovvertito! Che il Sommo dovrà Governare, ed inchiappettare Costituzioni, e sforbiciare Ordinamenti, ed ammutolire Economie, sempre e comunque, sempre e comunque. Che il Voto è Unzione Divina, si può aver corrotto, e sottratto, e frequentato killer siciliani, e narcotrafficanti, e cooptate mignotte, e pusher certosi, e che con Marrazzo vale la regola del "2 Peni e 2 Misure".

Oggi, festa di OgniSsilvio, l'Unto che è Uno e Trino, perchè sua è la Gloria nei Secoli dei Secoli, mi chiedo cosa stia avvenendo, come stia cambiando questo Paese. Siamo sconvolti dalle immagini che stiamo vedendo, ma questo è un bene o un male? Per esempio, nelle carceri italiane nel solo 2009 sono morti 146 detenuti, 59 i suicidi. Conosciamo le loro storie? Anche per queste persone ci siamo indignati? Sappiamo cosa sia successo? O per esempio, sono 30 anni che la 'Ndrangheta napoletana ne ammazza uno al giorno. Perchè il caso del Rione Sanità ci ha sconvolto? Perchè l'abbiamo visto? Non ci basta più un trafiletto sul Corriere, o 30 secondi di Tg2?

E allora la società papale che mostri sta creando? Abbiamo bisogno delle immagini per vomitare? E domani, avremo bisogno di foto e video e testimonianze ancora più deflagranti per denunciare la normale follia delle Carceri, o di Secondigliano, o dell'Hinterland Milanese, o dei Ministeri Romani, o dei Senatori Mafiosi? In questo Halloween perpetuo, abbiamo innalzato ancora un pochino la nostra soglia di tolleranza criminale: ripeto, è stato un bene o un male vedere, e soffrire? Sì, ma sono soglie che si alzano pericolosamente: come si fa a guardare senza assuefarsi? Un semplice borseggio se non filmato e senza la morte della vittima sarà acqua fresca, un galeotto suicida niente di speciale, un Premier che qualsiasi cosa succeda, qualsiasi condanna, rimarrà lassù a guidarci, solo ordinaria amministrazione.
Luciana P. Pellegreffi

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