Il Decreto Salva Stati è anche il Decreto Ammazza Lira. Così recita un articolo, il numero 26: "le banconote, i biglietti e le monete in lire ancora in circolazione si prescrivono a favore dell'Erario con decorrenza immediata".
Forse Monti pensa di far cassa racimolando il controvalore dei rimasugli espressi nella vecchia valuta, ma ancora una volta è interessante notare come, in un momento storico dove molti opinionisti - a torto o a ragione - dibattono sull'oppotunità o meno di fare ritorno alla cara vecchia Lira, una questione così significativa come la sua prescrizione venga liquidata in sordina, senza che nessuno si prenda la briga neppure di farvi un rapido cenno.
Ma soprattutto, l'uomo della strada si chiede come mai invece la Bundesbank garantisca di ritirare indefinitamente i marchi tedeschi, sia le banconote che gli spiccioli, in quantitativi illimitati e senza nessuna scadenza.
« You can exchange unlimited amounts of the banknotes and coins listed below indefinitely and free of charge at all Deutsche Bundesbank branches during counter opening hours. »
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