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14.3.11

Fratelli La Russa fascisti come prima - 17 marzo: tricolore e bandiera rossa


COMUNICATO STAMPA
Ma allora è vero, altro che centrodestra, il PdL è la vera casa dei fascisti, con buona pace degli ex ”socialisti” craxiani.
La Russa Ignazio, ahinoi Ministro della Difesa, invece che lavorare alacremente per uscire dal pantano Afghanistan, perde tempo impegnandosi a fare il badante di Donna Assunta e minacciando di intestare una via di Milano al noto fucilatore di Partigiani.
La Russa Romano, più modestamente Consigliere regionale, pensa bene di uscire dalla rissa per il 150^ con la Lega annunciando che, fosse per lui, abolirebbe il 25 aprile.

Al Ministro della Difesa diciamo di stare tranquillo, Milano città Medaglia d’Oro della Resistenza non verrà imbrattata da una targa che ricordi il noto fucilatore, anche perché né lui né i suoi emuli in Consiglio Comunale hanno il coraggio di formalizzare la proposta.

Al Consigliere Regionale rispondiamo con un Appello a tutti i democratici: alla Lega che non vuole il Tricolore, ai fascisti che dopo 66 anni non hanno ancora capito che se possono parlare devono ringraziare i Partigiani, una risposta va data:

il 17 marzo esponiamo sui nostri balconi
il Tricolore e la bandiera rossa partigiana


Francesco Rizzati
Capogruppo in Consiglio Comunale Gruppo Comunisti Italiani – Federazione della Sinistra
Milano, 7 marzo 2011

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