La prima Convention del popolo viola si terrà domenica 5 dicembre 2010, dalle 10 alle 14, al Teatro Vittoria, Roma.
E' un appuntamento in cui il popolo viola, ad un anno dalla sua nascita, si confronterà con i massimi esponenti delle forze politiche non berlusconiane su alcuni temi indicati dalla Rete. Alla convention può partecipare e intervenire qualsiasi cittadino ma considerata la limitata capienza del teatro, che può contenere circa 600 persone, chiediamo a chi intende partecipare di compilare il form di prenotazione che trovate sotto. Per compilare il form occorre prima effettuare la registrazione al sito.
I posti saranno assegnati in base all'ordine di arrivo delle prenotazioni e fino ad esaurimento posti.
L'iniziativa è totalmenta autofinanziata, vi chiediamo, se volete e se potete, di aiutarci a sostenere le spese con un contributo libero che potete offrire o attraverso una donazione online (specificando "Violaconvention" nella causale) o direttamente il 5 dicembre al botteghino del teatro.
Per info, segnalazioni o supporto scrivere a:
Questa la lettera di invito inviata ai segretari di partito.
Caro Segretario, il 5 dicembre 2009 la società civile si è organizzata autonomamente e senza nessuna organizzazione strutturata, ma solamente attraverso la rete, dando vita a quella splendida esperienza di aggregazione spontanea che è stato il No Berlusconi Day. Una manifestazione che andava ben al di là dello slogan che ne ha sancito il successo. Dietro alla richiesta di dimissioni del Presidente del Consiglio vi era ben altro: una voce plurale e politicamente articolata che chiedeva di andare avanti, di riportare l’Italia ad essere interprete e protagonista del suo tempo: di affrontare, con dignità e onore come sancisce la nostra Costituzione, i problemi che stanno trascinando il paese allo sbando. Dove trionfava l’idea del riscatto sociale, di una società più giusta, del rispetto e del riconoscimento dell’altro, oggi regna quasi incontrastata la grettezza del palinsesto televisivo berlusconiano, usato come arma di distrazione di massa mentre lo stato sociale viene smantellato, l’affermazione dei diritti individuali osteggiata, l’espressione del dissenso annullata quando non duramente repressa, la dialettica politica svilita a gazzarra, la terra avvelenata e consumata, i beni comuni privatizzati. Da quella data, il 5 dicembre dello scorso anno, molte cose sono cambiate: finalmente sembra esserci un’assunzione di responsabilità da parte delle forze politiche democratiche che animeranno la politica italiana del dopo Berlusconi. C’è un paese da ricostruire, un nuovo patto sociale da riscrivere, una società civile da ricomporre. E’ per questo, Segretario, che la invitiamo a partecipare alla Convention da noi organizzata che si terrà presso il teatro Vittoria a Roma, il 5 Dicembre 2010, dalle ore 10 alle ore 14. Sarà l’occasione per confrontarsi, insieme, sui grandi problemi che devono essere affrontati e risolti: il lavoro e la precarietà, la conoscenza e la ricerca, i diritti civili, l’informazione, le regole democratiche. Certi della sua disponibilità e della sua presenza, la aspettiamo il 5 dicembre. Il popolo Viola
Alla giornata (poche ore: dalle 10 alle 14) hanno dato adesione Antonio Di Pietro, Marco Pannella, Bonelli dei Verdi, La Federazione della Sinistra il Movimento Cinque Stelle e il Pd che, però, pare non aderisca ufficialmente ma ha assicurato la sua presenza l'on. Vincenzo Vita che mi sembra sia il responsabile della comunicazione. Vendola interverrà in collegamento video perchè non sarà a Roma. I contributi in video saranno di Giorgio Bocca e Dario Fo. Ci saranno Articolo 21, i MoveOn, Libertà è Partecipazione, Fiom, Bo.Bi, Liberacittadinanza, studenti, ricercatori, lavoratori dello spettacolo e altri. E' tutto ancora in movimento.
Caro Segretario, il 5 dicembre 2009 la società civile si è organizzata autonomamente e senza nessuna organizzazione strutturata, ma solamente attraverso la rete, dando vita a quella splendida esperienza di aggregazione spontanea che è stato il No Berlusconi Day. Una manifestazione che andava ben al di là dello slogan che ne ha sancito il successo. Dietro alla richiesta di dimissioni del Presidente del Consiglio vi era ben altro: una voce plurale e politicamente articolata che chiedeva di andare avanti, di riportare l’Italia ad essere interprete e protagonista del suo tempo: di affrontare, con dignità e onore come sancisce la nostra Costituzione, i problemi che stanno trascinando il paese allo sbando. Dove trionfava l’idea del riscatto sociale, di una società più giusta, del rispetto e del riconoscimento dell’altro, oggi regna quasi incontrastata la grettezza del palinsesto televisivo berlusconiano, usato come arma di distrazione di massa mentre lo stato sociale viene smantellato, l’affermazione dei diritti individuali osteggiata, l’espressione del dissenso annullata quando non duramente repressa, la dialettica politica svilita a gazzarra, la terra avvelenata e consumata, i beni comuni privatizzati. Da quella data, il 5 dicembre dello scorso anno, molte cose sono cambiate: finalmente sembra esserci un’assunzione di responsabilità da parte delle forze politiche democratiche che animeranno la politica italiana del dopo Berlusconi. C’è un paese da ricostruire, un nuovo patto sociale da riscrivere, una società civile da ricomporre. E’ per questo, Segretario, che la invitiamo a partecipare alla Convention da noi organizzata che si terrà presso il teatro Vittoria a Roma, il 5 Dicembre 2010, dalle ore 10 alle ore 14. Sarà l’occasione per confrontarsi, insieme, sui grandi problemi che devono essere affrontati e risolti: il lavoro e la precarietà, la conoscenza e la ricerca, i diritti civili, l’informazione, le regole democratiche. Certi della sua disponibilità e della sua presenza, la aspettiamo il 5 dicembre. Il popolo Viola
Alla giornata (poche ore: dalle 10 alle 14) hanno dato adesione Antonio Di Pietro, Marco Pannella, Bonelli dei Verdi, La Federazione della Sinistra il Movimento Cinque Stelle e il Pd che, però, pare non aderisca ufficialmente ma ha assicurato la sua presenza l'on. Vincenzo Vita che mi sembra sia il responsabile della comunicazione. Vendola interverrà in collegamento video perchè non sarà a Roma. I contributi in video saranno di Giorgio Bocca e Dario Fo. Ci saranno Articolo 21, i MoveOn, Libertà è Partecipazione, Fiom, Bo.Bi, Liberacittadinanza, studenti, ricercatori, lavoratori dello spettacolo e altri. E' tutto ancora in movimento.
LA DIRETTA DELLA CONVENTION E' SU
RispondiEliminahttp://www.ustream.tv/channel/convention-viola
Grazie Raffaele.
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