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18.2.10

DROGA: GIOVANARDI, "PARLAMENTO E' SPECCHIO DEL PAESE". RISPOSTA AL SOTTOSEGRETARIO


(ASCA) - Roma, 18 feb - ''Il Parlamento e' lo specchio del Paese quindi purtroppo ci possono essere parlamentari che fanno uso di droga come ci sono in tanti altri settori della societa' italiana''. Cosi' il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Carlo Giovanardi commenta ai microfoni dell'Agenzia radiofonica Econews, la positivita' di un parlamentare emersa durante il test antidroga promossa dallo stesso Giovanardi.

''Il Parlamento - aggiunge Giovanardi - e' esattamente come il resto del Paese; poiche' purtroppo la droga c'e' negli studi professionali, c'e' tra gli imprenditori, c'e' nel mondo dello spettacolo, c'e' nei quartieri alti delle citta' come nelle zone piu' degradate del Paese, ho sempre pensato che ci fosse anche in Parlamento. Ma non come 'le Iene' hanno tentato di far credere, cioe' che il Parlamento sia una fumeria d'oppio dove un terzo dei parlamentari fa uso di droga''.

''Io non ho - prosegue Giovanardi sul deputato risultato positivo - la piu' pallida idea di chi sia, ne' che sia una donna, ne' che sia un uomo, ne' se sia un senatore, ne' se sia un deputato, perche' tutta l'operazione, nel rispetto della legge, e' stata fatta nella tutela della privacy delle persone. Probabilmente - conclude Giovanardi - molti di quelli che non hanno ritirato il test e' perche' avevano perso il cartellino con un numero di codice attraverso il quale potevano ritirare le analisi; sulle analisi infatti non c'e' scritto il nome del deputato o del senatore, ma solo un codice di identificazione, affinche' solo l'interessato potesse conoscere l'esito dell'analisi ed essere poi lui a dichiararci se ci autorizzava a renderlo noto oppure no. Ci sono state infatti diverse persone che non ci ha autorizzato a rendere noto ne' il nome ne' il risultato dell'analisi''.
res-map/mcc/bra

E no caro Giovanardi, basta con la scusa che il parlamento è lo specchio del Paese per giustificare qualunque cosa.

Il Parlamento è lo specchio del Paese politicamente parlando, in seguito alle elezioni, e DEVE avere in sè le persone migliori che si occupano, promulgando le leggi, della buona gestione dell'Italia per il bene dei cittadini.

Ma sappiamo che non è così, da che avete accettato, contro l'etica e la morale, che tra i nostri rappresentanti in parlamento vi sianocondannati in via definitiva e li avete candidati per garantirgli l'impunità, anche attraverso le molteplici legge ad personam. 
Dell'Utri stasso ebbe a dichiarare che si candidava per restare impunito.

Questo non è lo specchio del Paese, è il campionario dei furbetti, dei mariuoli, della parte peggiore del paese. E ciò, purtroppo, grava sui molti onesti che siedono in quelle poltrone.

Non è ammissibile la sua giustificazione: ''Il Parlamento e' lo specchio del Paese quindi purtroppo ci possono essere parlamentari che fanno uso di droga..." e non le fa onore perchè giustifica l'ingiustificabile.

Dovremmo, secondo la sua logica, aspettarci pedofili, assassini, stupratori, tra le fila del Parlamento in futuro? 
Anche questo è lo specchio del Paese.

Quanta ipocrisia far uso di droghe e legiferare per l'arresto di chi si fa uno spinello.
Quale credibilità delle istituzioni?

La stessa che porta il Parlamento a non riconoscere le coppie di fatto per la "sacralità della famiglia", a fare addirittura manifestazioni in piazza, quando il Parlamento è pieno di divorziati e conviventi.

No onorevole Giovanardi, non ci siamo proprio.

Eppure non è anche quello le specchio del Paese? E allora perchè non riconoscere le coppie di fatto?

Per favore, non insulti l'intelligenza dei cittadini onesti.

Buona serata

Luciana P. Pellegreffi

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