E' passato in aula lo SCUDO DELLA VERGOGNA altrimenti detto scudo fiscale con 20 voti di differenza grazie alle assenze in aula del PD.
Il PD dovrebbe spiegare ai suoi elettori e simpatizzanti, nonchè ai cittadini tutti i motivi dettagliati di tale comportamento.
Gli assenti:
Ileana Argentin,
Paola Binetti,
Gino Bucchino,
Angelo Capodicasa,
Enzo Carra,
Lucia Coldurelli,
Stefano Esposito,
Giuseppe Fioroni,
Sergio D'Antoni,
Antonio Gaglioni,
Dario Ginefra,
Oriano Giovanelli,
Gero Grassi,
Antonio La Forgia,
Linda Lanzillotta,
Marianna Madia,
Margherita Mastromauro,
Giovanna Melandri,
Lapo Pistelli,
Massimo Pompili,
Fabio Porta,
Giamomo Portas
I cittadini se ne ricordino al momento del voto, altrimenti è inutile piangere sul latte versato e il PD o prende provvedimenti nei confronti di questi assenti o NON OSI PARLARE MAI PIU'DELLO SCUDO DELLA VERGOGNA.
Luciana P. Pellegreffi
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"I cittadini se ne ricordino al momento del voto": come potremo non votarli se le liste sono definite e bloccate nelle segreterie dei partiti, senza la possibilità delle preferenze?
RispondiEliminaun invito che non potrà mai trasformarsi in azione.
Gio Gio
RispondiEliminaNon vorrei sbagliarmi ma l'elenco degli assenti non mi sembra completo.
Ciao e ben trovati
RispondiEliminaL'elenco riguarda gli assenti del PD poi vi erano, se non sbaglio 1 dell'IDV e 3 dell'UDC, se non sbaglio.
Vero dobbiamo riappropriarci delle preferenze al momento del voto.
Le hanno tolte per gestire le poltrone secondo logiche di vertice di partito; i cittadini hanno il diritto di scegliere da chi vogliono essere rappresentati in modo diretto, con il voto e le preferenze.
Luciana P. Pellegreffi
Ma mancano in quell'elenco altri nomi e nomi sufficientemente significativi visto che si tratta di Massimo D'Alema. Franceschini e Bersani.
RispondiEliminaCome mai non li avete inseriti nell'elenco?
Da gardare assolutamente questo video:
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=8Cysf0EPIHM
Per quanto riguarda la Melandri ecco come lei si giustifica:
Una breve riflessione di Giovanna Melandri
sabato 3 ottobre 2009 alle ore 14.13
Cari tutti
Alcune parole di verità.
Non ero certo a Madrid per una scampagnata. Ero lì per conto del PD ad un incontro organizzato dalla fondazione di Zapatero Ideas, tra socialisti europei e democratici americani Sono intervenuta rappresentando il PD ieri pomeriggio nella sessione plenaria a cui hanno partecipato tra gli altri la ministra spagnola delle politiche sociali e il Presidente del principale think tank democratico , il Center for Progressive America, John Podesta.
Ero in missione per il PD e autorizzata dal mio gruppo parlamentare. Autorizzazione scontata in un gruppo in cui soprattutto il venerdì quando solitamente non si vota alcuni parlamentari sono impegnati in missioni internazionali.
Voglio anche chiarire che se il partito me lo avesse chiesto avrei senz’altro cancellato questo impegno insieme all’on Pistelli e all’on Lanzillotta.
Sono turbata e molto dispiaciuta per ciò che è accaduto . Sono certa tuttavia che il mio gruppo parlamentare nell’autorizzare la nostra missione non avrebbe mai potuto immaginare che l’assenza giustificata di 3 deputati avesse potuto cambiare l’esito di una votazione nella quale normalmente c’è uno scarto di quasi 100 deputati.
Altra cosa sono le assenze non giustificate.
Questo per ciò che mi riguarda personalmente
Leggo tanti commenti amari e severi dei miei “amici” di FB. Li faccio miei anche se , ripeto, in piena coscienza , non sento di portare una responsabilità soggettiva.
Quello che non accetto però è l’insulto e l’oltraggio. Quando si travalica il confine del rispetto e della dignità. tra le persone allora come minimo non ci si può più ritenere “amici
http://www.facebook.com/note.php?note_id=146561881035
.... senza parole
RispondiEliminax anonimo:
RispondiEliminaMa mancano in quell'elenco altri nomi e nomi sufficientemente significativi visto che si tratta di Massimo D'Alema. Franceschini e Bersani.
Mancavano nella precedente votazione:
il 29 settembre si è votato sulla pregiudiziale d'incostituzionalità del decreto sullo scudo fiscale (ovviamente, se fosse passata addio decreto, o almeno addio sanatoria introdotta con gli emendamenti).
maggioranza 242, contro il decreto 215, a favore del decreto (e contro l'eccezione di incostituzionalità) 267 - differenza 52.
vistose asenze nella maggioranza (70 e passa) e nell'opposizione (il solo PD ha "offerto" 59 assenti, quando lo scarto è stato di soli 52 voti).
Tra gli assenti D'Alema, Bersani, Franceschini: tutta la ledership del seclolo scorso.
Un assist formidabile, non c'è che dire!
ciao