Nel paese in cui la libertà d'informazione è dipendente del potere politico ed economico, cerchiamo di tenere attivi i nostri neuroni al pensiero, alla critica, alla distribuzione della libera informazione.

Pagine

20.9.11

COMUNICATO STAMPA: RINVIO A GIUDIZIO DI DUE DIRIGENTI DELLA BREDA ENERGIE

Riceviamo dal "Comitato per la Difesa della Salute nei Luoghi di Lavoro e nel Territorio"

Rinviati a giudizio 2 dirigenti e il medico di fabbrica della Breda Energia S.P.A. per violazione delle norme di sicurezza

Il datore di lavoro, il delegato per la sicurezza dell’azienda e il medico aziendale della Breda Energia - con sede e unità produttiva a Milano in viale Sarca n.336 - sono stati rinviati a giudizio dal Sost. Procuratore della Repubblica Nicola Balice  “per negligenza, imperizia, imprudenza, oltre che per violazione delle norme specifiche”. La procura della Repubblica ha disposto la citazione degli imputati davanti al tribunale di Milano in composizione  monocratica per il giorno 19/12/2011.

I tre sono accusati di aver “cagionato al lavoratore R. G, operaio specializzato con mansioni di saldatore, l’aggravamento della condizione patologica di parkinsonismo (diagnosticata al lavoratore sin dal 2000) esponendolo con continuità a fumi di manganese scaturenti dalle attività di saldature”. Inoltre, come specificato dal decreto di citazione in giudizio “omettevano di adottare, pur a conoscenza della patologia lamentata dal lavoratore, le misure organizzative idonee ad allontanare il lavoratore  da ambienti interessati da inquinamento di fumi di manganese
Il lavoratore, che in passato nei capannoni della Breda era stato esposto in modo ultradecennale alle fibre di amianto con certificazione Inail, è stato costretto a lavorare per anni con sostanze cancerogene senza che i datori di lavoro intervenissero sulla salubrità del luogo di lavoro.

Da anni il nostro Comitato, insieme a tante altre associazioni, si  batte e lotta perché vengano bonificati gli ambienti di lavoro e il territorio da sostanze cancerogene.
La lotta per la salute in fabbrica, nei luoghi di lavoro e nel territorio è patrimonio della classe operaia. I lavoratori devono operare in condizioni di sicurezza, non si può accettare che si continui a morire ed ammalarsi solo perche datori di lavoro ingordi, alla ricerca del massimo profitto, risparmiano sulla sicurezza mettendo a rischio la vita dei lavoratori.
Oggi più che mai ritorna di attualità il ritornello di una canzone degli anni ‘60 che recitava:
“operai della Breda di Sesto
la salute è la cosa più bella
non ti far rovinare anche quella
per la faccia del tuo padron!”

Comitato per la Difesa della Salute nei Luoghi di Lavoro e nel Territorio
Per contatti: cell. 3357850799
Sesto San Giovanni, 20 settembre 2011

Mail: cip.mi@tiscali.it     http://comitatodifesasalutessg.jimdo.com


Bookmark and Share

Nessun commento:

Posta un commento

Nome Cognome

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.